un pugno allo stomaco


un manifesto dell'anno scorso per Roma..
aperta l'asta delle impressioni..."cambettere la droga"..

8 commenti:

Lucia Lamacchia ha detto...

Penso che uno che si droga, conoscendo il genere, ed essendo un manifesto dell'anno scorso, non smetterebbe grazie a te, non si sentirebbe in colpa, si sentirebbe peggio forse.

Mi sembra più un manifesto che fa sapere all'opinione pubblica che c'è qualcuno che si droga, ancora.

e' un pò anni 80.

L'intento qual'era?

Ivan Valcerca ha detto...

non sono nessuno per far cambiare idea.e nessuno puo' entrare negli altri..tuttivivono la propria vita coem meglio credono.
cosa e' la droga?..un pugno sanitario..una devastazione che fa male a chi sta vicino a tali persone..e forse piu' loro, famiglie amici meritano un aiuto

EgoNemoSum ha detto...

Purtroppo molte Campagne Sociali non sono fatte per risolvere o almeno affrontare, un disagio, una sofferenza, un problema, ma per calmare la coscienza delle istituzioni e dei "cittadini per bene". E se fossi "pro" e non "contro"?

Ivan Valcerca ha detto...

bhe l'head e' sbagliata in tal caso..per poterla far diventare a favore basterebbe solo la parola droga..

ma la droga per i "non praticanti"cosa e':
un segno(in tal caso indelebile), e' un comportamento spesso nervoso(rottura violenta)
droga e' un muro che spesso non si riesce a frantumare..
e se fosse un muro di cristallo?? allora basta indagare su tale segno, combatterlo e con l'incazzatura combatterla..e il muro si frantuma...

Ivan Valcerca ha detto...

se fosse a favore???..mi sya facendo raggionare ora...
come i 10 comandamenti:
non ribare eppure ognuno di noi..almeno una vlta al giorno ruba qualcosa..
o le mielle campagne fatte contro la droga..o per l'aids..e se in realta..si dicesse: "fatelo fatelo stronzi..me queste sono le conseguenze."considerando che se ci si sente dire bamboccioni o coioni..ci si innervosisce e si fanno manifestazioni..forse oggi e' proprio il momento del reality..vedere cio che ti capitera se...

EgoNemoSum ha detto...

Certo, la strada più forte è proprio quella di portare alle estreme conseguenze l'atteggiamento di cui si sta parlando, come se dicessi: "Guarda! Se voglio, posso essere molto più cinico di te, solo che il risultato è questo". Questo non vuol dire che "salverai qualche vita" o che farai cambiare idea a qualcuno, ma almeno lo farai pensare, un poco, o farai pensare chi gli sta vicino, senza fare la morale a nessuno.

Lucia Lamacchia ha detto...

il problema è che sono soldi sprecati.
Dategleli di metadone gli fate un favore almeno.
Tanto il problema è un'altro, questo tipo di manifesti sono una presa in giro ed un continuo occultamento di informazioni.

Se si drogano e stressano perchè vogliono i soldi per le siringhe o per l'eroina, un esempio ed un addensato punto di ritrovo è bologna, il problema non è non ti drogare ma dagli un lavoro, non sfruttarlo... molto spesso.

Sto facendo un esempio che non vale per tutti ovviamente.

In realtà fa comodo che miliardi di ragazzi si droghino..come fa comodo che crescano come i ragazzi di mariadefilippi...una generazione che non darà fastidio.

Io più che i manifestini per dire non correre con la macchina, non ubriacarti quando guidi, non drogarti...penserei a un canale di controinformazione, o un manifesto che spieghi che in italia non si può avere un canale ... a riempire di puzza l'italia il giorno dell'olocausto..imput per far si che i giovani reagiscano.

Sò che non è semplice come la sto facendo, ma non credo nella pubblicità progresso, non credo che abbia effetto su chi non la pensa come loro ma serve solo a ricordarlo alla nonnetta che aveva già pensato di donare 50 euro per i bambini in africa..altri soldi sprecati.

EgoNemoSum ha detto...

E' tutto vero. Ho già detto che le campagne sociali, nel migliore dei casi, servono ai benpensanti, ed in effetti sono fatte per loro. Vi dirò di più, quasi sempre sono pubblicità per le Agenzie che le hanno ideate e che incassano anche i soldi investiti dallo stato. In pratica sono pubblicità gratuita per le agenzie. Intanto però la gente muore, comunque, e comunque non possiamo non porci il problema se esiste o no un modo per modificare certi comportamenti che, come hai sottolineato, sono indotti proprio dalla pubblicità e dai mezzi di comunicazione. Si la provocazione... Ho fatto tempo fa una campagna, sempre sugli incidenti stradali, in cui si vedevano tanti bellissimi mazzi di fiori, poi, allargando l'inquadratura, si capiva che erano fiori messi sul ciglio della strada, di fianco a un albero, in prossimità di un palo. A quel punto lo speaker diceva: Almeno non farci spendere i soldi per il tuo funerale!